Jupiter factory, Pripyat
La Jupiter è uno stabilimento industriale costruito alla periferia della cittadina di Pripyat, nell’area di Chernobyl. Aperta nel 1980, era la seconda fonte di occupazione dell’area, subito dopo la centrale nucleare, arrivando a dare lavoro a circa 3.500 persone.
Ufficialmente era una fabbrica di registratori a nastro e componenti per elettrodomestici, tra cui la radio sovietica “Jupiter”, ma la produzione effettiva pare fosse di semiconduttori, avionica e altra componentistica militare. I ruoli lavorativi erano estremamente confinati e gli stessi operai conoscevano solo pochi dettagli delle parti dei manufatti che producevano.
Nonostante le molte leggende, comunque, ad oggi è impossibile sapere cosa venisse realmente prodotto nella fabbrica.
Chiusa dopo l’incidente alla centrale di Chernobyl nel 1986, venne successivamente riutilizzata come laboratorio radiologico per studiare metodi di decontaminazione e produrre dosimetri. Definitivamente chiusa nel 1996, è in totale stato di abbandono come tutta la circostante città di Pripyat.