Società Ceramica Italiana di Laveno
Nel 1856, nei locali in disuso di una vetreria a Laveno (la Franzosini), tre ex dipendenti della Richard-Ginori di Milano fondano la “Società Ceramica CCR” dalle iniziali dei loro cognomi: Carlo Caspani, Alessandro Carnelli e Severino Revelli. Queso stabilimento viene denominato “Stabilimento Lago“.
Nel 1871 l’azienda acquisisce una vecchia caserma costruita dagli austriaci (caserma San Michele) poichè gli spazi dell’opificio sono ormai insufficienti. In questa sede (“Stabilimento San Michele“) vengono installati i primi tre forni a fiamma rovesciata in Italia. La caserma sarà abbandonata nel 1898 in occasione dell’ampliamento dello “Stabilimento Lago“.
Nel 1883 la società cambia nome diventando “Società Ceramica Italiana” e nel 1885 Severino Revelli lascia l’azienda per fondare, a Mombello, la “Società Ceramica Revelli“.
Stabilimento di Verbano (poi Società Ceramica Industriale Cooperativa Verbano)
Nel 1895 nello stabilimento viene portata per la prima volta la corrente elettrica, con l’installazione di una turbina nei mulini Boesio, poco distanti, che nel 1926 diverranno uno degli stabilimenti della società.
Nel 1925 l’azienda si amplia con la realizzazione dei “Magazzini Generali del Ponte” (direttamente collegati con la linea ferroviaria) e con la definitiva acquisizione del “Mulino Boesio” che diventa uno stabilimento per la preparazione di pasta bianca e refrattaria.
Nel 1926 viene costruito un nuovo insediamento produttivo, lo “Stabilimento di Verbano“.
Subito dopo il secondo conflitto mondiale la società apre a Marina di Pietrasanta (LU) una colonia estiva per i figli dei dipendenti e, nell’area dei “Magazzini Generali del Ponte“, inizia anche la produzione (“Stabilimento Ponte“).
Nel 1965 la “Società Ceramica Italiana” viene acquisita dal gruppo Richard-Ginori e diventa “Società Ceramica Italiana Richard-Ginori S.p.A.“.
Nel 1973 la Liquigas acquisisce l’azienda dalle finanziarie di Michele Sindona, nelle cui mani era finita nel 1970, e ristruttura le attività dei vari stabilimenti:
- “Stabilimento Lago“: sanitari
- “Stabilimento Ponte“: porcellane da tavola
- “Stabilimento di Verbano“: isolanti e prodotti industriali
Negli anni la situazone debitoria della Liquigas peggiora fino ad arrivare al commissariamento.
Stabilimento Ponte
Lo “Stabilimeno Mulini Boesio” è posto in liquidazione nel 1981; lo “Stabilimento di Verbano” chiude nel 1981 ma viene riaperto nel 1982 dalla cooperativa “Società Ceramica Industriale Cooperativa Verbano” di cui fanno parte ex dipendenti e il comune di Laveno Mombello; lo “Stabilimento Lago” chiude nel 1982; gli altri stabilimento passano in mano alla finanziaria di Salvatore Ligresti con la nuova denominazione “Pozzi-Ginori“.
Nel 1991 chiude lo “Stabilimento Ponte” e nel 1997 lo “Stabilimento di Verbano“
Oggi (2023) questa è la situazione: lo “Stabilimento Lago” è stato demolito così come lo “Stabilimeno Mulini Boesio“, di cui rimane solo la torre piezometrica; lo “Stabilimento Ponte” e lo “Stabilimento di Verbano” sono in stato di abbandono.
All’ingresso degli uffici dello “Stabilimento Ponte” è presente una targa in marmo che riporta la storia dell’azienda:
Anno | Evento |
---|---|
1856 | Fondazione e inizio della fabbricazione nella località stabilimento “Laveno Lago” |
1871 | Trasferimento parziale a S.Michele con costruzione dei primi tre forni intermittenti a fiamma rovesciata |
1898 | Ampliamento e raggruppamento della fabbricazione nello stabilimento “Laveno Lago” |
1922 | Costruzione del primo forno continuo a gas stabilimento “Laveno Lago” |
1925-26 | Costruzione Mulini Boesio e magazzini raccordati |
1925-26 | Costruzione stabilimento “Laveno Verbano” per la porcellana |
1936 | Costruzione del primo forno elettrico continuo stabilimento “Laveno Lago” |
1938 | Primo ampliamento stabilimento “Laveno Verbano” |
1943-44 | Costruzione secondo forno elettrico continuo stabilimento “Laveno Lago” |
1946-47 | Costruzione deposito Napoli |
1947-48 | Costruzione Casa al Mare di Pietrasanta |
1948 | Primo ampliamento stabilimento “Laveno Verbano” |
1948-49 | Creazione deposito Firenze |
1949-50 | Costruzione forno continuo stabilimento “Laveno Verbano” |
1950 | Scuola diurna professionale di avviamento al lavoro |
1951 | Creazione deposito Genova |
1949-51 | Costruzione nuovo stabilimento “Laveno Ponte” col terzo forno elettrico continuo |
Approfondimenti e fonti
- Storia della ceramica lavenese, su lavenomombelloedintorni.it
- L’industria ceramica di Laveno, su midec.org
- La ceramica a Laveno, su museoweb.it
- Società Ceramica Italiana, su lombardiabeniculturali.it